Categorie
Alimentazione per Anziani

Nutrizione per gli anziani

Che cos’è la nutrizione e perché è importante per gli anziani?

L’alimentazione consiste nel seguire una dieta sana ed equilibrata, in modo che il corpo riceva i nutrienti di cui ha bisogno.

I nutrienti sono sostanze negli alimenti di cui il nostro corpo ha bisogno per funzionare e crescere. Includono carboidrati, grassi, proteine, vitamine, minerali e acqua.

Una buona alimentazione è importante, indipendentemente dall’età. Ti dà energia e può aiutarti a controllare il tuo peso.

Può anche aiutare a prevenire alcune malattie, come l’osteoporosi, l’ipertensione, le malattie cardiache, il diabete e alcuni tumori.

Ma con l’età, il tuo corpo e la tua vita cambiano, e così fa quello che ti serve per rimanere in salute. Ad esempio, potresti aver bisogno di meno calorie, ma devi comunque assumere abbastanza nutrienti. Alcuni adulti più anziani hanno bisogno di più proteine.

Cosa può rendere più difficile per me mangiare sano con l’età?

Alcuni cambiamenti che possono accadere con l’età possono rendere più difficile mangiare sano.

Questi includono cambiamenti nel tua vita domestica, come vivere improvvisamente da soli o avere problemi a muoversi salute, che può renderti più difficile cucinare o nutrirti
Le medicine, che possono cambiare il sapore del cibo, seccare la bocca o togliere l’appetito
Reddito, il che significa che potresti non avere così tanti soldi per il cibo
Senso dell’olfatto e del gusto
Problemi a masticare o deglutire il cibo

Come posso mangiare sano con l’età?

Per rimanere in salute con l’età, dovresti

Mangia cibi che ti danno molti nutrienti senza molte calorie extra, come ad esempio

Frutta e verdura (scegli diversi tipi con colori vivaci)
Cereali integrali, come farina d’avena, pane integrale e riso integrale
Latte e formaggio senza grassi o magri o latte di soia o di riso con aggiunta di vitamina D e calcio
Frutti di mare, carni magre, pollame e uova
Fagioli, noci e semi
Evita le calorie vuote. Questi sono alimenti con molte calorie ma pochi nutrienti, come patatine, caramelle, prodotti da forno, soda e alcool.

Scegli cibi a basso contenuto di colesterolo e grassi.

In particolare, devi cercare di evitare i grassi saturi. I grassi saturi sono generalmente grassi che provengono da animali.

Puoi trovarli in alcuni prodotti da forno acquistati in negozio e cibi fritti in alcuni fast-food.

Bevi abbastanza liquidi, in modo da non disidratarti.

Alcune persone perdono il senso di sete mentre invecchiano. E alcuni medicinali potrebbero rendere ancora più importante avere molti liquidi.
Sii fisicamente attivo.

Se hai iniziato a perdere l’appetito, l’esercizio fisico può aiutarti a sentirti più affamato.

Cosa posso fare se ho problemi a mangiare sano?

A volte problemi di salute o altri problemi possono rendere difficile mangiare sano.

Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero essere d’aiuto:

Se sei stanco di mangiare da solo, prova ad organizzare alcuni pasti o cucinare con un amico.

Puoi anche cercare di mangiare in un centro per anziani, un centro comunitario o una struttura religiosa nelle vicinanze.

In caso di problemi di masticazione, consultare il dentista per verificare la presenza di problemi

Se hai problemi a deglutire, prova a bere molti liquidi durante i tuoi pasti. Se ciò non aiuta, consultare il proprio medico.

Una condizione di salute o una medicina potrebbero causare il problema.

Categorie
Alimentazione per Anziani

Badante e consigli per l’alimentazione degli anziani

Chiunque si prende cura degli anziani per breve periodo o in via continuativa è chiamato badante.

Mentre la cura può essere gratificante per una persona che ama aiutare gli altri, può anche essere bello.

Per ridurre le esigenze fisiche ed emotive del lavoro, un badante può strutturare la sua giornata con un programma, con note dettagliate e pause necessarie.

Usa costanza e routine

Ripetendo le stesse attività quotidiane contemporaneamente, la badante e l’anziano seguono lo stesso programma.

Ciò è vantaggioso perché entrambe le parti sanno cosa aspettarsi, il che a sua volta riduce le lamentele e le lotte di potere.

Inoltre, un programma significa un uso efficiente del tempo; i farmaci vengono somministrati quando necessario e la badante è in grado di gestire meglio problemi imprevisti.

Monitorare quando necessario

È naturale che qualcuno abbia bisogno di cure desiderare ancora determinati cibi o cose contro cui un medico ha messo in guardia.

Per questo motivo, una badante deve prestare particolare attenzione a determinate attività o alimenti in cui il paziente potrebbe ancora impegnarsi.

Massimizza l’indipendenza

Mentre un badante è lì per aiutare il paziente, è anche importante incoraggiare la sua indipendenza.

Rendi piacevole il mangiare

Le esigenze dietetiche di un paziente devono essere prese in considerazione, come una dieta povera di sale o cibi da evitare a causa di motivi religiosi.

Inoltre, gli alimenti devono essere tagliati in modo appropriato e si dovrebbe prestare attenzione alla consistenza, alla temperatura e alla consistenza per mantenere il lavoro dentale in atto e prevenire il soffocamento.

Punta a una varietà di cibi piacevoli che vengono presentati in modo attraente.

Una persona anziana che perde interesse per i suoi pasti porta a perdita di peso, cattiva alimentazione e un sistema immunitario indebolito.

Prestare la giusta attenzione

I badanti devono essere pazienti quando aiutano gli anziani a mangiare, fare il bagno, vestirsi, usare il bagno e fare qualsiasi tipo di attività.

Quando mangi, ad esempio, posiziona la persona con la testa leggermente flessa e il mento verso il basso e regola il suo sedile all’altezza giusta del tavolo.

Quelli con disabilità visive dovrebbero essere guidati delicatamente quando si fa la doccia e si pulisce la bocca, per esempio.

Inoltre, prestare attenzione emotiva è fondamentale per la relazione badante-anziano.

Un paziente si sente amato e necessario quando la badante rispetta le sue opinioni e capisce la sua situazione.

Categorie
Alimentazione per Anziani

Perdita appetito negli anziani

Consigli per curare gli anziani e aiutarli a fargli tornare l’appetito

Gli operatori sanitari lottano per nutrire gli anziani riluttanti
Ci sono molte ragioni per cui alcuni adulti più anziani perdono l’appetito o rifiutano di mangiare. Ma ciò non cambia il fatto che sei preoccupato per loro e stai facendo del tuo meglio per dar loro la nutrizione di cui hanno bisogno.

In primo luogo, escludere gravi problemi di salute la cosa più importante è escludere gravi condizioni di salute, effetti collaterali dei farmaci e problemi dentali come causa della perdita di appetito.

Dopodiché, la soluzione migliore è sperimentare diversi modi per far mangiare il tuo adulto più grande. A volte piccoli cambiamenti possono fare una grande differenza.

Abbiamo trovato 6 idee che vi aiuteranno. Avere un programma regolare di pasti e spuntini

Avere una normale routine quotidiana e servire il cibo all’incirca alla stessa ora ogni giorno aiuta il loro corpo a essere pronto a mangiare in quei momenti. Non fare affidamento sulla capacità del tuo adulto più grande di sentire la propria fame (diminuisce con l’età) prima di dargli da mangiare.

1. Servire porzioni più piccole di cibi ricchi di nutrienti

Alcuni anziani si sentono sopraffatti se vedono davanti a loro una grande quantità di cibo. Invece di un piatto grande, servire porzioni più piccole. Potresti anche passare a una routine quotidiana in cui l’anziano consuma 5 piccoli pasti anziché 3 più grandi.

2. Aumenta le calorie salutari in quelle porzioni più piccole aggiungendo:

Avocado
Carne, formaggio, uova tritate finemente Olio d’oliva
Burro di arachidi o altre noci
Formaggi a pasta molle come la ricotta o il mascarpone
Per risparmiare tempo, puoi ancora cucinare cibo in scomparti più grandi. Conservalo in piccoli contenitori singoli in modo che sia facile da riscaldare.

3. Smetti di usare le posate

La frustrazione di non poter usare un cucchiaio, una forchetta o un coltello potrebbe far sì che alcuni adulti più anziani non vogliano affatto mangiare. Per aiutarli a mangiare più facilmente, serve cibi che possono essere mangiati senza posate.

Alcuni suggerimenti:

Strisce di pollo o pepite
Bastoncini di pesce
Verdure al vapore o crude come carote, broccoli, strisce di peperone o pezzi di cetriolo
Polpette

4. Avere un sacco di snack facili da mangiare a portata di mano

Alcuni anziani preferiscono mangiucchiare durante il giorno piuttosto che mangiare pasti completi. Anche questo va bene. Tieni a disposizione molti snack sani, deliziosi e facili da mangiare.

A meno che il tuo adulto non abbia problemi di salute specifici, non preoccuparti troppo di grassi o colesterolo. Dopo tutto, la sfida è quella di ottenere abbastanza calorie in loro.

Alcuni suggerimenti:

Bastoncini di formaggio o formaggio a pasta filata
Yogurt intero
Frutta a cubetti, fresca o confezionata
Burro di arachidi e cracker
Formaggio e cracker
Ricotta integrale
Latte intero al cioccolato

5. Prepara frappè o frullati

Se la masticazione è difficile o stancante, anche con piccoli pezzi di cibo, considera di servire più alimenti liquidi.

Alcuni suggerimenti:

Zuppe nutrienti – arricchite con panna, olio d’oliva o purea di carni e verdure
Frullati salutari: aggiungi banane, frutta, yogurt magro o verdure come carote e spinaci
Cioccolata calda
Latte intero
Frappè: un gelato di buona qualità è meglio che non mangiare niente!

6. Tieni traccia di ciò che funziona

Prendi appunti in modo da poter tenere traccia dei cibi che piacciono al tuo anziano, cosa non gli piacciono e cosa potrebbe sconvolgere lo stomaco. Puoi anche tenere traccia delle ore del giorno in cui sono più disposti a mangiare o quando hanno un appetito migliore.

Tenere traccia ti consente di sperimentare di più con le cose che stanno funzionando ed evitare le cose che non lo sono.

Conclusioni

Ottenere anziani che non hanno appetito da mangiare è una grande sfida. Sii paziente, creativo, continua a sperimentare e non scoraggiarti. Soprattutto, non prendere il loro rifiuto di mangiare personalmente. Ricorda, non ti stanno rifiutando come persona.

Categorie
Alimentazione per Anziani

Mancanza di appetito per un anziano

Cosa fare quando un anziano non vuole mangiare?

Abbastanza spesso, le persone anziane perdono l’appetito o non hanno voglia di mangiare. Segui l’esperto e il 90% dei problemi alimentari degli anni ’80. E cosa puoi fare se ti vedi in questa situazione? Cosa fare quando un anziano non vuole mangiare?

Cosa possiamo fare quando le persone anziane non hanno appetito?

La mancanza o la diminuzione dell’appetito o il rifiuto di mangiare sono comuni nella vecchiaia. E perché succede? Ci possono essere diversi motivi:

In genere si verifica perché la persona anziana ha bisogno di mangiare meno cibo poiché la sua attività è stata ridotta.
Può anche essere la conseguenza di alcuni farmaci, per il cambiamento nella percezione di sapori e odori o per una malattia come l’Alzheimer.
Tutto ciò fa sì che la persona anziana mangi di meno o si rifiuti di mangiare, dando così inizio a situazioni un po tese e preoccupanti.

Vediamo alcune cause e soluzioni.

Iporessia o mancanza di appetito

La mancanza di appetito nelle persone anziane può essere dovuta, come ho detto prima, a varie cause. Conoscerli può aiutarti a trovare una soluzione, sempre con il supporto di diversi professionisti come il tuo medico o un nutrizionista. Queste cause possono essere:

Malattie diverse come quelle dell’apparato digerente, insufficienza cardiaca o demenza.

L’assunzione di alcuni farmaci può ridurre l’appetito.
Diminuzione dell’attività fisica e dispendio energetico, quindi riduzione del desiderio di mangiare.
Ridotta percezione degli odori e dei sapori (non percependo il cibo come prima, può essere, ad esempio, insipido).
Alcuni disturbi psicologici come la depressione.
Isolamento sociale (sentirsi soli, sentirsi soli può far perdere l’appetito).

Come aumentare il desiderio di mangiare?

Cosa fare se un anziano non vuole mangiare? Se noti che la persona anziana con cui passi il tempo ha perso l’appetito in modo preoccupante, puoi mettere in pratica alcune linee guida.

Prima di tutto, è indispensabile consultare il proprio medico.

Questo valuterà la persona, le patologie che soffre, i suoi farmaci …
È importante non incolpare la persona o se stessi, né forzare. (Avremo solo situazioni tese che non aiutano a migliorare l’appetito). La persona anziana non causa quella mancanza di appetito, non la cerca. Al contrario, puoi prendere provvedimenti per risolverlo e assicurarti che la persona non soffra di malnutrizione.

Evita i soliti menu, senza essere troppo ripetitivi, presenta i piatti in modo attraente e usa quando possibile i cibi che sai che piacergli molto.

Offrirgli piccoli importi equi distribuiti più volte al giorno (5 o 6 pasti).

Unisciti a lui all’ora di pranzo, non lasciarlo mangiare da solo (se non ha compagnia potrebbe saltare del cibo) e dargli il tempo di cui ha bisogno.

Prepara cibi facili da masticare (non devono sempre essere passati in purea) e non troppo caldi.

Ecco alcuni suggerimenti per aumentare l’appetito. Naturalmente, consulta lo specialista sul tipo di menu e sugli alimenti che dovresti fargli mangiare ogni giorno. Questo ti aiuterà a mantenere una dieta sana in base alla sua salute e attività fisica.

Esistono anche sciroppo per stuzzicare l’appetito degli anziani

Oltre a queste linee guida, il medico può anche raccomandare un prodotto, come lo sciroppo, per stimolare l’appetito degli anziani che aumenta la sensazione di fame. Questi tipi di sciroppi sono specifici per l’iporessia e sono un’opzione interessante per aumentare l’appetito delle persone anziane, evitando così la malnutrizione e tutti i problemi correlati.

Come stimolare l’appetito negli anziani

Oltre a quanto detto sopra, ci sono prodotti sul mercato che compensano le carenze nutrizionali. Oltre a migliorare alcuni aspetti della salute generale.

Categorie
Alimentazione per Anziani

Passaggio dalla giovinezza alla anzianità

Essere anziani , mia nonna diceva sempre :”E’ una grossa fortuna arrivare ad essere anziani, pensa quanta gente non lo sarà mai !”

Quanto aveva ragione la nonna Anna ,che comunque con la saggezza della sua età ha vissuto fino ad 86 anni , e che donna attiva è stata tutta la vita ! Ho un bellissimo ricordo di lei, dei suoi occhi azzurri, così apparentemente fragile, ma così forte , che esempio è stata ! La nonna adorava coccolarci, ricamare, cucinare, per noi, i suoi meravigliosi manicaretti ed essere la regina della sua casa.

Per vivere a lungo ed in salute ci sono molte regole da seguire

La regola e la fortuna più importante è avere un carattere ottimista e forte, serenità nel cuore e … naturalmente seguire delle “vere e proprie regole di vita” , regole che dovremmo già avere ben radicate nella mente, dall’adolescenza, perchè una buona vecchiaia si “costruisce” nella giovinezza.

La vita è un dono meraviglioso, ma in tutte le sue tappe va coltivata come una fragile e delicata piantina da proteggere ogni giorno.

Quand’è poi che iniziamo ad essere anziani ?

Quando dovremo  iniziare a preoccuparci di non fare cose troppo pesanti o comunque a non esagerare nelle fatiche, mentali o fisiche che siano ?

Ognuno ha un suo modo di affrontare la vita e la quotidianità . E’ molto importante preoccuparsi fin da giovani di avere una giusta ed equilibrata alimentazione ed una altrettanto giusta ed equilibrata attività fisica. Per una persona che si avvia verso la vecchiaia è fondamentale una buona attività fisica e mentale , cercando di evitare il più possibile gli stress;

Porre una particolare attenzione nei confronti dell’ alimentazione che sarà una parte molto importante, quando l’orologio del nostro corpo inizierà a rallentare e ad incepparsi.

Proprio allora dovremo iniziare seriamente a preoccuparci della nostra salute futura per avere una serena e sana e lunga vecchiaia.

Ci sono molte cose da tenere presente

1) Curare l’alimentazione in tutti i suoi aspetti :

a) Seguire una dieta sana ed equilibrata, introducendo con gli alimenti vitamine, minerali, proteine,carboidrati e tutti quei nutrienti necessari alla salute, senza eccedere con la carne rossa e i grassi , per evitare di incorrere in quelle patologie come : l’ipertensione, il diabete, le malattie del cuore…

b) Cercare di consumare alimenti integrali come pane, pasta, riso ,legumi,latticini magri, carne bianca, uova senza eccedere, frutta, verdura il più possibile cruda.

c) Evitare il più possibile i grassi animali, favorendo al loro posto quelli vegetali.

d) Usare poco sale e molte spezie che sono anche curative

e) Porre attenzione agli alcolici, ma non eliminarli completamente dalla dieta, un buon bicchiere di vino rosso non fa male.

f) Evitare gli eccessi di dolci.

2) Fare sport o comunque seguire una moderata attività fisica , possibilmente all’aperto, mirata, può anche favorire alcune patologie del ginocchio e della schiena.

ERRORI CHE SI POSSONO COMPIERE

Purtroppo nell’invecchiare col passare del tempo e la diminuzoine delle forze, le persone possono provare un senso di solitudine, malinconia, inadeguatezza e talvolta attribuire al cibo un aspetto compensatorio e nutrirsi con alimenti sbagliati e talvolta dannosi alla salute. Alcuni anziani possono trovarsi isolati dalla famiglia e dover dipendere da terzi per fare la spesa.

Da qui può instaurarsi una cattiva nutrizione.

Altro motivo della cattiva nutrizione può essere , la scarsa pensione che non consente di spendere in cibi costosi.